1 Le Pulci
LE PULCI I PICCOLI PARASSITI CHE SUCCHIANO IL SANGUE
Se i nostri animali hanno le pulci indipendentemente che vivano fuori o dentro casa dobbiamo intervenire tempestivamente.
Le pulci sono parassiti dannosi che si trovano in natura e che per riprodursi succhiano il sangue degli animali arrecando danni e dolore. Si accoppiano di solito dopo il pasto di sangue, fondamentale per lo sviluppo delle uova . Una volta fecondata, la pulce femmina produce fino a circa 2000 uova nell’arco della vita. Le uova deposte sul corpo dell’animale non rimangono attaccate al mantello del cane o del gatto, del coniglio o altri animali , ma cadono nell’ambiente soprattutto nei luoghi dove l’animale dorme o dove trascorre la maggior parte del tempo come la cuccia, i tappeti i divani o letti di casa, il terrazzo o il giardino.
IL PERICOLO DI INFESTAZIONI E’ REALE
Una volta che le uova cadono dal pelo dei animali, rimango negli ambienti domestici. In generale, i valori di temperatura (~20-25°C) e umidità (~70-80%) tipici delle nostre case sono ideali per lo sviluppo delle pulci che in queste condizioni completano il ciclo in 2 settimane e le numerose uova diventano altrettante numerose pulci che riemergo da divani, letti, pavimenti e infestano le nostre case per poi ritornare sul nostro animale pungerlo, succhiare il suo sangue e riprodursi.
Anche cortili, giardini, luoghi aperti possono custodire le uova fino a 3-4 settimane (media di 21 giorni). In condizioni sfavorevoli l’intero ciclo può richiedere 6-12 mesi. Le pupe (stadi giovanili della pulce) sono in grado di restare quiescenti per lunghi periodi , fino ad un anno. Le pulci sono in grado di sopravvivere anche in condizioni di freddo intenso e si possono ritrovare sugli animali in tutti i periodi dell’anno, con picchi dell’infestazione osservati in tarda primavera e inizio autunno. Con queste considerazioni è chiaro che è importante pensare ad una prevenzione del problema.
COME RICONOSCO LE PULCI ?
A occhi nudo è difficile vederle ma uno dei campanelli d’allarme che dovrebbe farci venire il sospetto è quando il nostro animale si gratta e si mordicchia il pelo insistentemente. In particolare il cane si gratta e mordicchia sulla groppa e sull’attaccatura della coda, mentre il gatto si gratta su tutto il corpo. Quando la pulce morde causa un prurito intenso pertanto si possono vedere in nostri animali mordersi e grattarsi improvvisamente proprio come se sentissero una puntura.
Anche l’uomo, se vive in un ambiente pulito ma con un’importante infestazione da pulci può essere morso. Il morso di pulce è molto pruriginoso anche per l’uomo. I morsi generalmente si riconoscono perché appaiono come piccoli puntini rossi, spesso ravvicinati perché la pulce morde più volte nella stessa zona, e sono generalmente localizzate su gambe e piedi, talvolta sul tronco se le pulci sono sui letti o sui divani.
In alcuni casi quando la situazione è molto seria si interviene sia sugli animali che negli ambienti con prodotti specifici che si possono trovare in commercio.
Il Medico Veterinario con un controllo/analisi del pelo può diagnosticare la presenza di questi parassiti sul nostro animale e proporre il trattamento più adatto. Le pulci non sono facili da vedere sul pelo degli animali soprattutto se hanno il pelo scuro. Pertanto si può utilizzare questa tecnica: si spazzola con un pettine a denti stretti, o in alternativa si passa bene il pelo con le mani per far cadere o raccogliere con i pettine , gli eventuali escrementi della pulce che si presentano come granelli neri, simili ai fondi di caffè, talvolta a forma di virgola, che appoggiati su un tessuto bianco inumidito di acqua lasciano un alone rossastro. Le feci di pulci sono infatti composte per la maggior parte dal sangue di cui la pulce si è nutrita pertanto se bagnate rilasciano il colore rossastro.
COME POSSIAMO PROTEGGERE I NOSTRI ANIMALI E LE NOSTRE CASE ?
La prima cosa da fare nel caso il nostro animale abbia le pulci è quello di provvedere a fare un trattamento antiparassitario a cadenza regolare sull’animale. Contestualmente è importante pulire bene e lavare gli oggetti di uso comune esempio la cuccia il divano , i letti, le coperte, sia passandole con l’aspirapolvere sia attraverso il lavaggio ad alte temperature. Qualora l’infestazione sia importante, sarà necessario provvedere all’utilizzo di prodotti antiparassitarie per l’ambiente in commercio. Talvolta in presenza di situazioni critiche è opportuno ricorrere ad una ditta specializzata in disinfestazioni .
Per eventuali dubbi chiedi sempre al tuo Medico Veterinario che potrà indicarti le soluzioni più efficaci e meno dannose per gli animali e per l’uomo.
Articolo scritto e redatto dal gruppo comunicazione e dall’ ufficio stampa dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Vicenza per la Campagna Parassiti Zero
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